Dentro il Mitico Hotel dove il design incontra l’anima dell’ospitalità

Bologna. Fiere e cultura, portici e contaminazioni. È qui che nasce il nuovo capitolo del Mitico Hotel & Natural Spa: un luogo che non si limita ad accogliere, ma ambisce a ispirare. Dopo un importante restyling e l’uscita dal circuito Wyndham, l’hotel ha scelto l’indipendenza. E da lì, una rivoluzione silenziosa, ma potente.

Abbiamo fatto un salto dietro le quinte, dove i dettagli fanno la differenza. E a guidarci è Cristian Lami, Direttore del Mitico, voce e visione di un cambiamento che va ben oltre l’estetica.

Cristian, da dove parte il nuovo corso del Mitico Hotel?

“Nel 2021 abbiamo scelto di uscire dal brand Wyndham per camminare con le nostre gambe. Il desiderio era chiaro: smettere di essere un hotel ‘standard’ e diventare qualcosa di più vicino al territorio, alle persone. Il nome Mitico è nato così: un po’ provocazione, un po’ sogno. Ma anche un impegno preciso.”

Parliamo di esperienza. Cosa significa, per voi, rendere un soggiorno “mitico”?

“Significa sorprendere. Il nostro payoff è “lasciati sorprendere “e lo applichiamo a tutto: dall’arredo alla sostenibilità, fino – soprattutto – alla relazione umana. Anche un dettaglio può fare la differenza. Quella lampada, quel profumo, quell’accoglienza al check-in che ti cambia l’umore. È una sfida continua, ed è bellissima.”

Materiali di pregio, design ricercato… Ma chi si occupa di mantenere tutto questo ogni giorno?

“Ci sono superfici molto diverse tra loro: legno, gres, moquette, marmi, vetro… Servono mani esperte e occhi allenati. Per questo abbiamo scelto un partner esterno per il servizio housekeeping, che sapesse trattare ogni materiale con cura, senza compromessi. Perché la bellezza, se non è curata, appassisce.”

E così è nata la collaborazione con Best Sourcing. Una scelta tecnica o qualcosa di più?

“Un po’ per caso, come spesso accade nelle storie migliori. Ma poi è diventata una partnership vera. Confronto, soluzioni condivise, ascolto. E un grazie speciale va alla nostra governante e al team di Best Sourcing: il loro lavoro è cambiato tanto, eppure resta sempre invisibile agli occhi degli ospiti. Ma noi lo vediamo. E fa la differenza.”